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Home theatre, guida pratica alla scelta

    Home theatre, guida alla scelta

    Acquistare un impianto di Home Theatre richiede alcune conoscenze pratiche per essere in grado quantomeno di mettere a confronto diversi prodotti e scegliere quello che fa per noi. Non necessariamente occorre acquistare il prodotto più costoso o dalle caratteristiche migliori, proprio perché la scelta dipende da una serie di fattori che andremo a vedere.

    Innanzitutto occorre parlare di Watt Rms: si tratta della potenza massima erogabile dall’impianto acustico oltre la quale si verifica distorsione del suono. I PMPO invece è la potenza massima che l’impianto è in grado di sostenere.

    Inoltre è bene sapere che non è indispensabile l’acquisto di un impianto di tipo 5.1 (composto cioè da 5 satelliti e 1 subwoofer). Ciò dipende banalmente dalle dimensioni della stanza e dalla dispersione del suono. In molti casi un impianto di tipo 2.1 potrebbe essere più che sufficiente allo scopo. Il Dolby Surround, tra l’altro, è tipico di un 2.1, mentre nel caso di 5.1 si parla di Dolby Digital.

    Quindi qual è la discriminante per scegliere tra un impianto 2.1 e un impianto 5.1? Lo spazio. Se è possibile posizionare comodamente due satelliti dietro il divano o le poltrone e tre satelliti davanti – oltre al subwoofer – è il caso di optare per l’home theatre 5.1, per avere l’opportunità di ascoltare meglio alcuni suoni che un po’ si perdono in assenza dei restanti 3 satelliti.

    Se, infatti, i satelliti sono posizionati in modo non ottimale ciò vanificherebbe del tutto o in parte l’acquisto fatto. In un impianto 5.1, per intenderci, la cassa centrale va posizionata sopra o al di sotto del televisore, le casse laterali e frontali vanno posizionate immediatamente a destra e a sinistra del televisione, non troppo distanti. Le casse posteriori sono quelle che danno maggiormente l’effetto di “immersione” nella scena, e vanno posizionate dietro o ai lati del divano, mantenendo una certa distanza tra loro per garantire la corretta percezione dei suoni.

    Il subwoofer, responsabile delle basse frequenze e tipico dei colpi di scena e degli effetti sonori, va posizionato frontalmente, eventualmente vicino ad una delle pareti.

    Al di là dei componenti che abbiamo esaminato brevemente altre caratteristiche potrebbero farci propendere per l’acquisto di un prodotto piuttosto che di un altro:

    • la presenza di connessioni Bluetooth e Wi-fi
    • la compatibilità con 3D e il nuovo 4k
    • la presenza di un lettore Blu-ray
    • raccomandabile, infine, la porta HDMI e alcuni ingressi USB