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Cosa sono i giochi abandonware?

    Forse non hai mai sentito parlare di questa particolare categoria di giochi eppure riscuotono un grande successo e sono supportati da moltissimi utenti in tutto il mondo. Facciamo un passo indietro per capire di cosa si tratta, in informatica si definisce abandonware un software che è stato pubblicato da diversi anni ma il cui sviluppo è stato successivamente abbandonato, in sostanza, si tratta di prodotti informatici che risultano ancora perfettamente funzionanti ma che, semplicemente, non vengono più aggiornati nè supportati dal produttore che, tuttavia, ne detiene ancora i diritti di copyright.

    Per estensione, i giochi abandonware sono quei videogame del passato (i cosiddetti retrogame) che sono stati “abbandonati” dai rispettivi produttori ma che possono essere giocati sul Pc grazie agli emulatori. Se non sei molto giovane probabilmente ti ricorderai di molti di questi perchè li hai giocati in sala giochi o ne hai visto la versione in flash su siti che ne hanno prodotto un clone. A

    lcuni dei più famosi giochi abandonware sono i classici punta e clicca, molto in voga nei primi anni 90, come Monkey Island, Prince of Persia, Civilization, Sim City, Indiana Jones, inotre troviamo anche i giochi arcade tipici delle “salette” come Wonder Boy, Street Fighter, Bubble Bobble, Donkey Kong, Arkanoid e molti altri che possono essere considerati a tutti gli effetti dei giochi gratis per Pc in quanto possono essere giocati tramite emulatori software che ne riproducuno l’ambiente originale.

    Per rigiocare i retrogame abbiamo bisogno di un emulatore, ad oggi esistono diversi emulatori gratuiti per diverse piattaforme tra cui Amiga e Nintendo ma la maggior parte degli abandonware sono stati scritti in MS-DOS, per cui, con un semplice emulatore DOS, potremo rigiocare i nostri videogame preferiti che si trovano sul web sotto forma di ROMs. Bisogna sapere, per non incorrere in problemi, che per utilizzare le ROMs dei giochi bisogna disporre della versione originale (cartuccia, cassetta a nastro, floppy disk) in quanto, pur essendo fuori produzione, questi giochi sono ancora in licenza proprietaria, anche se nella maggior parte de casi le aziende produttrici non esistono più e non verranno certamente a contestarci l’uso di un emulatore per riassaporare il gusto dei giochi di una volta.

    L’utilizzo di un programma di emulazione è alla portata di tutti in quanto i moderni emulatori sono disponibili con interfaccia grafica integrata e senza più la necessità di utilizzarli tramite linea di comando come qualche tempo fa. Una conoscenza basilare di MS-DOS è comunque consigliata in quanto potremmo avere la necessità di scrivere alcuni comandi per avviare i giochi e per spostarci all’interno delle cartelle, tuttavia la maggior parte di questa tipologia di giochi viene fornita con le istruzioni di avvio in modo da rendere la procedura accessibile anche agli utenti meno esperti.

    Intorno agli abandonware, soprattutto nel settore dei videogame, ruota una comunità di appassionati costituita non solo dai videogiocatori amanti del gusto dei giochi retrò ma anche di programmatori e sviluppatori, basti pensare alla quantità di progetti di emulazione che sono stati realizzati nel corso del tempo come il MAME (Multiple Arcade Machine Emulator) o ScummVM, senza dimenticare che esistono progetti per emulare anche le piattaforme più moderne come Playstation e Xbox che stanno riscuotendo sempre maggior successo, a testimonianza che il settore giochi è sempre uno dei più interessanti e in grado di appassionare un numero sempre maggiore di persone in tutto il mondo.